Studenti oppressi o vittime di una narrazione? Yasmina Pani contro il mito della scuola opprimente e le generalizzazioni che alimentano ansia e sfiducia tra studenti e docenti

Nell'articolo "Studenti oppressi o vittime di una narrazione?", Yasmina Pani sfida il mito di una scuola opprimente, mettendo in discussione le generalizzazioni che alimentano l'ansia e la sfiducia tra studenti e docenti. Un'analisi critica per riappropriarsi di una narrazione più equilibrata e realista sull'esperienza scolastica, capace di celebrare anche i suoi aspetti positivi.

Cresce il coro di voci che dipinge la scuola come un luogo di sofferenza, dove gli studenti sarebbero schiacciati da un carico insostenibile di compiti, ansia e competizione. L'articolo Studenti oppressi o vittime di una narrazione? Yasmina Pani contro il mito della scuola “opprimente” e le generalizzazioni che alimentano ansia e sfiducia tra studenti e docenti . 🔗Leggi su Orizzontescuola.it

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