Legnaia chiede aiuto | Bene la nuova scuola ma pochi posti auto E i clienti spariscono
La riqualificazione di Via di Legnaia, pur portando vantaggi come la nuova scuola Ghiberti, ha sollevato preoccupazioni tra residenti e commercianti. Mentre i marciapiedi più ampi migliorano la mobilità pedonale, la riduzione dei parcheggi sta causando la scomparsa dei clienti, alimentando il malcontento nella comunità locale di Carlo Casini.
di Carlo Casini Via di Legnaia riqualificata? Macché, obiettano residenti e commercianti. Vero, la ricostruenda scuola Ghiberti sarà più efficiente e sostenibile e i marciapiedi sono più comodi per i pedoni. Eccoci all’acqua. Perché marciapiedi più larghi vuol dire via i parcheggi: d’altra parte l’antica via che dà nome al rione la percorrevano i boscaioli verso le colline di Scandicci (dal latino ‘scandere’, salire appunto) che portavano la legna ai fiorentini, ed era pensata per i carretti, non per bus e suv. E la drastica scelta di colpire nel cuore del crocevia commerciale – quello con via Pisana e via di Sant’Angelo – da cui il paese si era originato scatena le proteste. "Non capisco a cosa serve allargare lungo la Ghiberti quando il punto più brutto è al dazio, dove è stata tolta la piazzetta pedonale per fare un parcheggio privato anni fa – ricorda Lara Zenoni di Acconciature Roberta di via Sant’Angelo –. 🔗Leggi su Lanazione.it

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Legnaia chiede aiuto: "Bene la nuova scuola ma pochi posti auto. E i clienti spariscono"
Da lanazione.it: Marciapiedi troppo ampi e stalli ridotti: l’allarme dei negozianti "Il restyling della Ghiberti rischia di togliere spazio al commercio".
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