Il frontman della celeberrima band racconta la sua versione della storia in un film che unisce musica unplugged e aneddoti E prova a liberarsi dell' armatura che indossa da quando la fama ha fatto di lui la persona che non vorrei essere
In un'intima arena, Bono Vox, il carismatico frontman degli U2, si svela in un film che mescola aneddoti e musica unplugged. Attraverso la sua versione della storia, cerca di liberarsi dall'armatura della fama che lo ha reso un'icona, rivelando il lato vulnerabile di un artista abituato a conquistare stadi e cuori.
A bituato a sedurre il pubblico che affolla gli stadi, Bono Vox, il leader degli U2 (ma lui nega, «siamo in 4 e ognuno di noi è convinto di essere il leader degli U2») si esibisce in un’arena più piccola del solito per uno spettacolo intimo più di parola che di musica (ma ce n’è, e suonata senza i suoi compagni di una vita, Adam Clayton, David “The Edge” Evans e Larry Mullen Jr). Lady Gaga sorprende gli U2 in concerto. E con Bono Vox canta “Shallow” X Filmato dal vivo sul palco del Beacon Theatre di New York nel 2023 da Andrew Dominik (con una chiusura al San Carlo di Napoli sulle note di Torna a Surriento, che cantarono Caruso e Pavarotti), il film che il festival ha collocato nella sezione Special Screenings, è una resa dei conti basata sul memoir Surrender: 40 Songs, One Story pubblicato nel 2022. 🔗Leggi su Iodonna.it

© Iodonna.it - Il frontman della celeberrima band racconta la sua versione della storia in un film che unisce musica (unplugged) e aneddoti. E prova a liberarsi dell'armatura che indossa da quando la fama ha fatto di lui la «persona che non vorrei essere»
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