Convitti la UIL Scuola RUA chiede interventi urgenti sugli organici del personale educativo
La UIL Scuola RUA ha inviato una lettera il 16 maggio 2025 ai vertici del Ministero dell’Istruzione e del Merito, esprimendo preoccupazione per le criticità degli organici del personale educativo nei convitti. L'organizzazione richiede interventi urgenti per garantire un adeguato supporto e una migliore qualità educativa per gli studenti.
Una lettera inviata il 16 maggio 2025 dalla UIL Scuola RUA ai vertici del Ministero dell’Istruzione e del Merito accende i riflettori sulle criticità degli organici del personale educativo nei convitti. L'articolo Convitti, la UIL Scuola RUA chiede interventi urgenti sugli organici del personale educativo . 🔗Leggi su Orizzontescuola.it
Se ne parla anche su altri siti
“Convitti a rischio sopravvivenza”, D’Aprile (Uil Scuola): “Valorizzare gli educatori, l’ultimo concorso risale al 2000”
Da orizzontescuola.it: “I convitti, storici presìdi educativi del sistema scolastico italiano, sono oggi a rischio sopravvivenza”, denuncia il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile.
UIL Scuola Rua lancia l’allarme: continuità didattica a rischio, il decreto va ritirato
informazionescuola.it scrive: Scopri come la continuità didattica a rischio colpisce gli alunni con disabilità e le preoccupazioni dei docenti italiani.
CCNL Istruzione e Ricerca: la UIL Scuola Rua riafferma i suoi diritti sindacali
Si legge su informazionescuola.it: La Corte di Appello di Roma conferma i diritti sindacali della UIL Scuola Rua. Scopri di più su questa importante decisione.
Potrebbe interessarti su Zazoom
Scuola: molte segnalazioni di assenza dalle lezioni arrivano dai territori pi? a rischio di emarginazione sociale, necessaria attenzione ai 4 milioni di studenti di nuovo in didattica a distanza
?Il ritorno della didattica a distanza per le scuole superiori e in alcune regioni per la seconda e terza classe della secondaria di primo grado, senza considerare la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado imposta da alcune ordinanze locali, coinvolger? circa 4 milioni di studenti ed? indispensabile non perdere di vista coloro che sono maggiormente a rischio di dispersione scolastica?.
