Un drappo rosso sotto una culla | la protesta alla Farnesina contro i bimbi morti a Gaza Noury Amnesty | Stop armi a Israele
Un drappo rosso sangue sotto una culla rappresenta la protesta silenziosa contro le morti infantili a Gaza. Amnesty ha organizzato un presidio davanti alla Farnesina, chiedendo la sospensione delle armi a Israele. In questo contesto drammatico, il 77º anniversario della Nakba diventa un monito per la comunità internazionale e un richiamo urgente alla pace.
Un drappo rosso sangue che spunta ai piedi di una culla in segno di protesta contro le morti dei bambini uccisi a Gaza e cartelli in aria, nel silenzio. È il presidio organizzato da Amnesty davanti alla Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri, nel 77º anniversario della Nakba per chiedere la fine dell’invio di armi a Israele e il riconoscimento dello stato di Palestina. “L’appello è di intervenire per fermare il genocidio nella Striscia di Gaza – ha dichiarato Riccardo Noury di Amnesty International. – Un giorno forse una sentenza condannerà l’Italia per complicità. Bisogna riconoscere che a Gaza è in corso un genocidio, e contemporaneamente bisogna fermare ogni trasferimento di armi verso Israele e convincere altri partner dell’Ue a fare lo stesso”. L'articolo Un drappo rosso sotto una culla: la protesta alla Farnesina contro i bimbi morti a Gaza. 🔗Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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