Si inizia da cardiologa e pneumologia

A partire dal 19 maggio, si avvieranno nuove prestazioni sanitarie specialistiche nelle aree della cardiologia e pneumologia. Questa iniziativa, che interessa in particolare l'unità operativa complessa di cardiologia, rappresenta un passo importante per garantire assistenza e trattamenti mirati a pazienti in need di cure specialistiche.

Le prestazioni sanitarie specialistiche per le quali è prevista l’erogazione a partire dal prossimo 19 maggio afferiscono, in questa primissima fase, alle branche della cardiologia e della pneumologia. Per quanto riguarda la cardiologia, con il coinvolgimento dell’unità operativa complessa di cardiologia e Utic diretta da Pierfrancesco Grossi per la refertazione degli esami da remoto, potranno essere effettuati, su richiesta del medico di famiglia, negli ambulatori in cui è attiva la telemedicina: monitoraggio dei pazienti in scompenso cardiaco attraverso l’esecuzione dell’elettrocardiogramma e dell’holter cardiaco. Per quanto riguarda la pneumologia, con il coinvolgimento dell’unità operativa complessa di pneumologia diretta da Vittorio D’Emilio, potrà essere eseguita, dietro prescrizione del medico di medicina generale, la spirometria per il monitoraggio delle funzioni polmonari e la diagnosi precoce di patologie come asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva e altre malattie respiratorie. 🔗Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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