Opere abusive a Baia Zaiana | individuati i responsabili dovranno demolire la strada d' accesso alla spiaggia
Nella località Baia Zaiana di Peschici, due individui di 27 e 54 anni sono stati identificati come responsabili di opere abusive. Le autorità hanno ordinato la demolizione della strada d'accesso alla spiaggia, costruita su un terreno intestato al Comune fino al 2003. Attualmente, il terreno risulta intestato a una donna senza prove di un legittimo trasferimento di proprietà.
Sono stati individuati i due individui di 27 e 54 anni, che il 30 aprile scorso, in località Zaiana a Peschici, su una particella intestata fino a marzo 2003 al Comune di Peschici, ed oggi a una donna - di cui però non risulta alcun passaggio legittimo di proprietà o la titolarità - avevano. 🔗Leggi su Foggiatoday.it

© Foggiatoday.it - Opere abusive a Baia Zaiana: individuati i responsabili, dovranno demolire la strada d'accesso alla spiaggia
Su questo argomento da altre fonti
Baia di Zaiana, strada abusiva al lido: il Comune ordina la demolizione e il ripristino dei luoghi
Lo riporta immediato.net: Novità sulla baia di Zaiana a Peschici dove nei giorni scorsi due operai erano stati sorpresi dai carabinieri della Compagnia ...
ZAIANA Peschici, tentativo di cementificazione abusiva a Baia Zaiana
Da statoquotidiano.it: Peschici, tentativo di cementificazione abusiva a Baia Zaiana. Barone chiede audizione in V Commissione. “Confronto tra gli enti interessati per tutelare la zona”. “La spiaggia di Baia Zaiana a ...
Scempio vicino alla baia di Zaiana: una colata di cemento per realizzare una strada abusiva
Come scrive msn.com: Si tratta di una delle più belle e scenografiche insenature nella zona tra Peschici e Vieste. La Procura apre un'inchiesta ...
Potrebbe interessarti su Zazoom
I nuovi attacchi individuati da Cisco Talos
Una nuova tipologia di attacchi sta mettendo a rischio la sicurezza informatica delle imprese. Portati alla luce e recentemente gestiti da Cisco Talos, la più grande organizzazione privata di intelligence al mondo dedicata alla cybersecurity, tali attacchi utilizzano i siti per la pubblicazione e la condivisione di documenti (DDP - Digital Document Publishing).