L’Europa come potenza | intervista a Fabio Filomeni di ESI
Roma, 15 mag – In un'epoca di grandi trasformazioni, l'Europa è al centro di un acceso dibattito sulla sua identità e sul suo ruolo come potenza globale. In questa intervista a Fabio Filomeni di ESI, esploreremo le sfide e le opportunità che l'Unione Europea deve affrontare nell'attuale contesto internazionale.
Roma, 15 mag – Nel dibattito odierno sull’identità e sul futuro dell’Europa, emergono sempre più frequentemente voci critiche nei confronti dell’assetto attuale dell’Unione Europea e del suo rapporto con le grandi potenze globali, ma non solo: vi sono anche voci che pur partendo da posizioni diametralmente diverse, parlano di Europa come potenza e possibilità “storica” per i nostri popoli. Tra queste, si distingue quella di Fabio Filomeni, fondatore dell’associazione Europa Sovrana e Indipendente (ESI), che propone la creazione di uno Stato europeo autenticamente sovrano, svincolato da influenze esterne e dotato di una propria capacità strategica. Dialogare sull’Europa, con dissensi ma senza pregiudizi. Il Primato Nazionale ha deciso di intervistarlo non perché ne condivide tutte le posizioni – in particolare sulle ragioni russe e sulla teoria della terza Roma (anzi, su alcuni aspetti ci riserviamo di mantenere la più assoluta distanza) – ma perché ritiene interessante e degna di approfondimento l’idea di un’“ Europa Potenza ”, capace di affermarsi in modo autonomo nello scenario globale moderno. 🔗Leggi su Ilprimatonazionale.it

© Ilprimatonazionale.it - L’Europa come potenza: intervista a Fabio Filomeni di ESI
Ulteriori approfondimenti disponibili online
Il ruolo dell'Europa in un mondo che cambia: intervista a Fabio Caiani
Da msn.com: Il ruolo dell'Europa in un mondo che cambia: intervista a Fabio Caiani Sara Curtis cancella a 18 anni il record di Federica Pellegrini nei 100 stile: «Battuto un mito» Whoopi Goldberg ...
Potrebbe interessarti su Zazoom
In Europa allerta Coronavirus : Mortalit? in Italia cresce +23%
L'Europa deve prepararsi al meglio per uscire dalle nuove e rigorose misure di contenimento della seconda ondata di coronavirus: questo l'appello dell'Ocse nella presentazione a Parigi del dossier 'Health at a Glance Europe 2020 '.