Ilva cronaca del fallimento di un’industria senza facoltà d’uso
Nel cuore di Taranto, l'Ilva rappresentava l'apice dell'industria siderurgica europea. La sua chiusura, iniziata il 26 luglio 2012 con l'ordinanza del gip Patrizia Todisco, segna un capitolo drammatico di fallimento economico e ambientale. Una cronaca che racconta le speranze e le delusioni di una comunità intrappolata tra sviluppo e salute.
Taranto. La chiusura dell’ Ilva, il più grande polosiderurgico d’Europa, inizia il 26 luglio 2012, quando il gip di Taranto Patrizia Todisco. Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti 🔗Leggi su Ilfoglio.it

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Ilva, cronaca del fallimento di un'industria senza facoltà d'uso
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