Gaza in sofferenza dramma umanitario Oltre 60 morti nell’ultimo raid israeliano

Gaza vive un'ennesima tragedia umanitaria, con l'ultimo raid israeliano che ha provocato oltre 60 morti. La sofferenza della popolazione continua a intensificarsi, rivelando un dramma senza fine che colpisce donne, bambini e uomini innocenti. La situazione si fa ogni giorno più critica, richiedendo un'urgente attenzione internazionale.

Continuano la sofferenza di Gaza. Un dramma umanitario senza fine. Oltre 60 morti nell’ultimo raid israeliano Gaza in sofferenza, dramma umanitario. Oltre 60 morti nell’ultimo raid israeliano TG2000. 🔗Leggi su Tv2000.it

gaza in sofferenza dramma umanitario oltre 60 morti nell ultimo raid israeliano

© Tv2000.it - Gaza in sofferenza, dramma umanitario. Oltre 60 morti nell’ultimo raid israeliano

Aggiornamenti pubblicati da altri media

Mozione su Gaza, il centrosinistra al governo: “Basta armi a Israele, Netanyahu è un criminale”
Da tag24.it: 30 bambini al giorno muoiono a Gaza. Una strage quotidiana che rischia ... prova a rimettere al centro del dibattito il dramma umanitario, le responsabilità internazionali e le azioni che anche ...

Gaza: “Non ho mai visto niente di simile”, “nessun diritto rispettato”
rsi.ch scrive: Gaza è un campo di morte ... trova eco nelle testimonianze di diversi operatori umanitari attivi nella striscia, increduli davanti al dramma vissuto dalla popolazione locale.

Gaza, la crisi umanitaria si aggrava: da oltre 50 giorni niente cibo né aiuti. L’ONU: “Serve un cessate il fuoco immediato”.
Si legge su msn.com: L’ONU chiede un cessate il fuoco immediato mentre la crisi umanitaria a Gaza raggiunge livelli critici ... in più significa più morte e più sofferenza. È il momento di scegliere il dialogo, ...

Potrebbe interessarti su Zazoom

Israele bombarda 150 obiettivi Hamas : Non ci sono truppe a Gaza
Il bilancio delle vittime del bombarda mento israeliano della Striscia di Gaza è salito a 115, di cui 27 minori e 11 donne, secondo il bilancio del ministero della Salute, citato dal quotidiano israeliano Haaretz.