Cile | da oltre un decennio rimane primo fornitore di ciliegie in Cina

Negli ultimi dieci anni, il Cile si è confermato come il principale fornitore di ciliegie in Cina, come dimostrano i dati recenti dell'Amministrazione generale delle dogane (GAC). Nei primi quattro mesi di quest'anno, le importazioni di ciliegie cilene hanno raggiunto un valore di 17,54 miliardi di yuan, sottolineando l'importanza di questo mercato nel settore agroalimentare.

Il Cile ha mantenuto la sua posizione di maggiore fonte di importazioni di ciliegie in Cina per piu’ di un decennio, hanno mostrato oggi i dati dell’Amministrazione generale delle dogane (GAC). Nei primi quattro mesi, la Cina ha importato dal Cile ciliegie per un valore di 17,54 miliardi di yuan (circa 2,44 miliardi di dollari), pari al 16,2% delle importazioni totali dal Paese latinoamericano nel periodo, secondo i dati della GAC. Il commercio bilaterale ha totalizzato 163,19 miliardi di yuan da gennaio ad aprile, con un aumento del 5,4% rispetto a un anno fa, stabilendo un nuovo record per il periodo. Secondo l’amministrazione, il tasso di crescita ha superato di 3 punti percentuali il commercio estero complessivo della Cina. I due Paesi hanno stretto legami diplomatici nel 1970. Il Cile e’ stato il primo Paese latinoamericano a firmare un accordo di libero scambio con la Cina e attualmente e’ il terzo partner commerciale della Cina in America Latina. 🔗Leggi su Romadailynews.it

cile da oltre un decennio rimane primo fornitore di ciliegie in cina

© Romadailynews.it - Cile: da oltre un decennio rimane primo fornitore di ciliegie in Cina

Cosa riportano altre fonti

Cile, oltre mille anni di carcere per un aguzzino di Pinochet
Secondo msn.com: La Corte suprema del Cile ha confermato ... condannato per oltre 25 rapimenti e il numero delle sue vittime, per tortura e sparizione, è indeterminato. È detenuto da oltre un decennio nel ...

Potrebbe interessarti su Zazoom

Alibaba : La Cina avvia indagine antitrust
Alibaba ha confermato l'avvio dell'indagine dell'antitrust cinese per "sospette pratiche monopolistiche", assicurando che "le operazioni commerciali procedono regolarmente".