Attacchi notturni sulla Striscia di Gaza | 56 morti nei raid israeliani
Nella notte, la Striscia di Gaza è stata teatro di attacchi aerei israeliani che hanno causato la morte di almeno 56 palestinesi. I raid, riportati da Al Jazeera, hanno colpito soprattutto il nord della regione e continuano anche questa mattina, alimentando ulteriormente le tensioni in un contesto già critico.
Almeno 56 palestinesi morti sono il bilancio provvisorio degli attacchi notturni compiuti dalle forze israeliane sulla Striscia di Gaza: attacchi che continuano questa mattina. Lo scrive Al Jazeera. Secondo l'emittente qatarina, almeno 50 persone sono morte nei raid prima dell'alba sul nord della Striscia, in particolare sulla città e il campo profughi di Jabalia. Gli altri sono nel sud della Striscia, in particolare a Khan Yunis. Ieri sera l' Idf ha ordinato l' evacuazione immediata dei civili del nord della Striscia dopo il lancio su Israele di alcuni razzi, partiti da quell'area. 🔗Leggi su Quotidiano.net

© Quotidiano.net - Attacchi notturni sulla Striscia di Gaza: 56 morti nei raid israeliani
Su questo argomento da altre fonti
Attacchi notturni sulla Striscia di Gaza: 56 morti nei raid israeliani
Si legge su quotidiano.net: Almeno 56 palestinesi uccisi nei raid israeliani sulla Striscia di Gaza. Evacuazione civile ordinata dall'Idf.
Al Jazeera, almeno 56 i morti nei raid di Israele su Gaza
Lo riporta gds.it: Almeno 56 palestinesi morti: è il bilancio provvisorio degli attacchi notturni compiuti dalle forze israeliane sulla Striscia di Gaza: attacchi che continuano ...
Israele ordina evacuazione nella Striscia di Gaza: attacco imminente dopo razzi di Hamas
Secondo quotidiano.net: L'Idf ha ordinato l'evacuazione nel nord di Gaza, preannunciando un attacco dopo il lancio di razzi da Hamas.
Potrebbe interessarti su Zazoom
Ucraina Difende con Successo Odessa e Mykolaiv da Attacchi di Droni Russi: Nuove Misure di Sicurezza in Corso
Nella notte, la difesa aerea ucraina ha dichiarato di aver respinto con successo un attacco di oltre 30 droni lanciati dalle forze russe, concentrati nelle regioni di Odessa e Mykolaiv, nel Sud del Paese.