Il grande caos del referendum Da Calenda a Schlein a Bonelli opposizioni in ordine sparso
Il referendum dell'8 e 9 giugno mette in luce il caos tra le opposizioni, con figure come Calenda, Schlein e Bonelli che sembrano seguire rotte divergenti. L’auspicio di unità di Schlein cozza con una realtà frammentata, mentre il campo largo si prepara a navigare tra ambizioni personali e strategie politiche disparate. Un quadro complesso e incerto si delinea all'orizzonte.
«Tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa, e quelli a poppa vadano a prua»: insomma, ognuno faccia come gli pare. Altro che testardamente unitari, come vorrebbe Elly Schlein: il campo largo, alla scadenza referendaria dell'8 e 9 giugno, si presenta in ordinesparso. Nonostante il Nazareno e la Cgil stiano tentando di trasformarla nella madre di tutte le battaglie - quella che dovrebbe lanciare l'inseguimento a Giorgia Meloni - la situazione, a guardarla da vicino, è tutta un'altra storia. Il Pd, che ha aderito alla raccolta firme di Corso Italia per abrogare una legge che aveva entusiasticamente approvato dieci anni fa, è oggi spaccato esattamente a metà. Da una parte ci sono il Nazareno, i fedelissimi della segreteria ed i pentiti per definizione - quelli che nel 2015 festeggiavano l'approvazione del Jobs Act e oggi ne prendono le distanze. 🔗Leggi su Iltempo.it

© Iltempo.it - Il grande caos del referendum. Da Calenda a Schlein a Bonelli, opposizioni in ordine sparso
Ulteriori approfondimenti disponibili online
Referendum, il grande caos. Da Calenda a Schlein a Bonelli, sinistra in ordine sparso - «Tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa, e quelli a poppa vadano a prua»: insomma, ognuno faccia come gli pare. Altro che ... 🔗iltempo.it
Referendum, Schlein "normalizza" (e annienta) la minoranza Pd. Che però prepara la scissione verso Calenda - Schlein è sicura che raggiungere il quorum è un'impresa quasi impossibile e chi nel Pd non si schiererà a favore del SI' verrà emarginato e messo fuori dalle liste delle Politiche "Game over" di una s ... 🔗affaritaliani.it
La mezza giravolta di Calenda sul referendum sulla cittadinanza - Alla domanda secca se fosse a favore del referendum sulla cittadinanza, Calenda ha risposto: «Sì». L’anno scorso, però, quando i promotori del referendum avevano raccolto le 500 mila firme necessarie ... 🔗pagellapolitica.it
Potrebbe interessarti su Zazoom
Follini: Centro schiacciato da Meloni e Schlein - ritrovi idea Paese
Laddove non c’è più la comodità di un tempo, e neppure l’astuzia del barcamenarsi. Politica - "Quella sui destini del “centro” -la sua minorità, le sue potenzialità, la sua egemonia trascorsa, il suo non andar più di moda- è una litania che si ripete di volta in volta, senza mai approdare da nessuna parte.