Caso Santanchè l’ex socio | Ecco come ci siamo accorti che qualcosa non andava
Nel caso Santanchè, l'ex socio Giuseppe Zeno ha rivelato come è emersa la sospetta illegittimità all'interno di Visibilia. Oggi in aula a Milano, ha raccontato il suo primo allarme relativo a irregolarità nei bilanci, che ha innescato l'inchiesta giudiziaria portando alla luce gravissimi reati, coinvolgendo anche la ministra del Turismo.
Giuseppe Zeno, ex socio di Visibilia da cui è partita l’inchiesta che ha portato in giudizio, tra gli altri, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, per concorso in falso in bilancio, questa mattina era presente in aula a palazzo di giustizia di Milano. “Quando mi sono accorto che le cose non erano come quelle scritte sulle carte? Quando il collegio sindacale, soprattutto il dottor Gabelli, non ci dava le informazioni, quando il consiglio di amministrazione, all’epoca presieduto dalla signora Santanchè, non ci davano le informazioni che chiedevamo. Legittimamente da investitori e da soci avevamo diritto a conoscere determinate informazioni. Queste informazioni non ci venivano date in maniera spontanea e quindi abbiamo addito il tribunale”, ha detto Zeno ai giornalisti al termine dell’udienza. 🔗Leggi su Lapresse.it

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