Referendum il mal di quorum dei quesiti | da 30 anni solo una volta raggiunta la soglia
Da trent'anni, il mal di quorum affligge i referendum italiani, con la soglia raggiunta solo in un caso. Il 8 e 9 giugno, i promotori di quattro quesiti sul lavoro e uno sulla cittadinanza puntano a coinvolgere 26 milioni di votanti, in un'impresa complessa ma necessaria per dare voce ai cittadini e valorizzare la democrazia diretta.
(Adnkronos) – Caccia a 26 milioni (circa) di votanti. E' un lavoro 'sporco' ma è quello che sono chiamati a fare i promotori dei Referendum dell'8 e 9 giugno, quando gli italiani sono chiamati ad esprimersi sui quattro quesiti sul lavoro e su quello sulla cittadinanza. Per la Costituzione, infatti, essendo di tipo abrogativo questi .L'articolo Referendum, il mal di quorum dei quesiti: da 30 annisolo una voltaraggiunta la soglia proviene da Webmagazine24.Visualizza tutte le notizie di Webmagazine24 su Google News Potrebbe interessarti:Russia, Putin: “Nel mondo più amici che nemici”. Medvedev: “Guerra nucleare mai così vicina”Stupro su campionessa scherma a Chianciano, pm: “Indagini partite subito”Primarie Usa 2024, Corte Suprema: “Trump resta in scheda elettorale Colorado”MotoGp, Bagnaia rinnova con Ducati fino al 2026Caso Alessia Pifferi, ‘rete criminale’ si allarga: sospetti su altre due psicologheTomasi: “Tunnel utile a ricostruire rapporto con territorio” 🔗Leggi su .com
Referendum, il mal di quorum dei quesiti: da 30 anni solo una volta raggiunta la soglia; Referendum, per cosa si vota e come sono schierati i partiti; Referendum, possibile affluenza tra il 32 e il 38%. Dai dati Ipsos emerge la sfida del quorum; Londra, incendio in casa del primo ministro Starmer. 🔗Altre fonti ne stanno dando notizia
Referendum, il mal di quorum dei quesiti: da 30 anni solo una volta raggiunta la soglia - Caccia a 26 milioni (circa) di votanti. E' un lavoro 'sporco' ma è quello che sono chiamati a fare i promotori dei referendum dell'8 e 9 giugno, quando gli italiani sono chiamati ad esprimersi sui qua ... 🔗msn.com
Referendum 8 e 9 giugno, per cosa si vota: i quesiti spiegati - Si vota domenica 8 giugno dalle 7 alle 23 e lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15. Per la validità dei referendum abrogativi è necessario raggiungere il quorum, garantito solo quando avranno votato il 50% + ... 🔗tg24.sky.it
Referendum, la maggioranza compatta per l'astensione. Si sfila dal referendum anche la Cisl. Azione e Italia Viva contrari ai quesiti sul lavoro - Chi sostiene l'adesione e chi l'astensione: uno scenario politico spaccato sul prossimo referendum. L'8 e il 9 giugno l'Italia sarà chiamata ad esprimersi su cinque ... 🔗msn.com
Altre fonti ne stanno dando notizia
“Referendum importante ma non so se andrò a votare”. I quesiti e la sfida del quorum: cosa dicono i sondaggi - I referendum su lavoro e cittadinanza sono importanti, ma forse non andrò a votare. E’ in sintesi il ragionamento della gran parte degli intervistati al sondaggio di Ipsos per il Corriere della Sera sulle consultazioni in programma l’8 e il 9 giugno.Stando alle cifre elaborate dall’istituto demoscopico solo il 28 per cento di chi ha risposto ha una “propensione molto elevata” a presentarsi alle urne. 🔗Leggi su ilfattoquotidiano.it
Referendum abrogativi 8 e 9 giugno 2025: quesiti, quorum e per cosa si vota - Cinque referendum abrogativi in Italia. Urne aperte domenica 8 (dalle 7 alle 23) e lunedì 9 giugno 2025 (dalle 7 alle 15) per esprimersi sui quesiti promossi da sindacati e associazioni: quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza. Secondo l’articolo 75 della Costituzione, “perché il referendum sia valido deve essere raggiunto il quorum di validità e cioè devono partecipare alla votazione la maggioranza degli aventi diritto al voto. 🔗Leggi su lapresse.it
Referendum, La Russa in controtendenza rispetto al centrodestra: “Penso che andrò a votare”. Tajani: “Quesiti sbagliati” - Al termine del question time in Senato, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, accompagna all’uscita da Palazzo Madama la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A La Russa chiediamo se andrà a votare l’8 e 9 giugno prossimi per i cinque referendum. “Penso di sì, penso che andrò a votare, ci sto riflettendo, però chi non vota esercita un suo diritto di non votare”. Chi ha già detto e, di fatto, dato indicazione di non votare è proprio Fratelli d’Italia. 🔗Leggi su ilfattoquotidiano.it