Migranti il decreto Piantedosi è costituzionale? Il 21 maggio il caso Ocean Viking in Consulta
Il 21 maggio, la Corte costituzionale si pronuncerà sulla legittimità del Decreto Piantedosi riguardante i migranti, dopo aver già validato un altro provvedimento governativo. Questo nuovo esame, legato al caso Ocean Viking, rappresenta un'importante occasione per la valutazione delle politiche migratorie dell'esecutivo Meloni e della loro conformità con la Costituzione italiana.
(Adnkronos) – Dopo aver legittimato lo scorso 8 maggio la costituzionalità della legge per l'abrogazione dell'abuso d'ufficio, la Corte costituzionale il 21 maggio è chiamata ad esprimersi su un altro provvedimento del Governo Meloni: il decreto legge 12023 poi convertito in legge n. 152023, meglio noto come decretoPiantedosi, emesso per regolamentare l'attività di soccorso . 🔗Leggi su Periodicodaily.com
Migranti, il decreto Piantedosi è costituzionale? Il 21 maggio il caso Ocean Viking in Consulta; Due anni di decreto Piantedosi. Le Ong: i porti lontani boicottano i soccorsi; «Una legge ingiusta». I dubbi costituzionali sul decreto Piantedosi; Decreto Piantedosi contro le ONG: finalmente al vaglio della Corte costituzionale la scelta del governo di punire chi svolge attività umanitaria. 🔗Approfondimenti da altre fonti
Migranti, il decreto Piantedosi è costituzionale? Il 21 maggio il caso Ocean Viking in Consulta - La legge era stata emessa nel 2023 per regolamentare l'attività di soccorso delle navi delle ong Dopo aver legittimato lo scorso 8 maggio la costituzionalità della legge per l'abrogazione dell'abuso d ... 🔗adnkronos.com
Piantedosi si promuove per i rimpatri: «Si va avanti» - Immigrazione (Politica) Matteo Piantedosi è un uomo fortunato. Ieri, alla scuola politica della Lega, davanti a Matteo Salvini che non fa mistero di volergli scippare il Viminale, il ministro dell’Int ... 🔗ilmanifesto.it
La questione di legittimità costituzionale del decreto flussi in Italia - La Corte d'Appello di Lecce solleva dubbi sulla legittimità del decreto flussi riguardo ai diritti dei migranti. 🔗notizie.it
Ne parlano su altre fonti
Migranti, via libera del Consiglio dei Ministri al decreto Albania. Piantedosi “Ampliato l’uso del centro” - ROMA (ITALPRESS) – Via libera dal Consiglio dei Ministri al decreto Albania. “Abbiamo approvato un decreto legge che interviene sulla legge di ratifica del protocollo Albania, non sul contenuto del protocollo – ha spiegato in conferenza stampa dopo il Cdm il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi -: la struttura già esistente si potrà utilizzare anche per le persone trasferite dall’Italia. Questo ci consentirà di dare immediata riattivazione a quel centro che non perde le sue funzioni già previste. 🔗Leggi su unlimitednews.it
Migranti, giudice di Lecce solleva la questione di legittimità costituzionale sul Decreto Flussi: «Violati i diritti di difesa e l’articolo 3» - Il giudice Giuseppe Biondi della Corte d’Appello di Lecce ha sollevato la questione di legittimità costituzionale del Decreto Flussi (dl 145/2024), sospendendo il giudizio sulla proroga del trattenimento di due persone migranti nel Centro per i rimpatri di Restinco, a Brindisi. Il provvedimento, tra i primi in Italia, mette in dubbio la compatibilità del decreto con diversi articoli della Costituzione e nasce da un ricorso presentato contro il rigetto della richiesta di protezione internazionale dei due migranti. 🔗Leggi su open.online
Decreto sicurezza, Piantedosi: «Body cam per i poliziotti? Le hanno chieste loro». Nordio e l’aggravante sulle truffe agli anziani - Un provvedimento «corposo», articolato in 34 articoli e «non di facile lettura». Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha descritto il decreto legge sulla sicurezza, approvato oggi dal Consiglio dei ministri. «È un quadro normativo molto ampio, ma respingiamo l’idea che sia un provvedimento di stampo securitario – sulla stessa linea il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi che, sfogliando freneticamente le pagine del documento come un azzeccagarbugli chiarisce – Il nostro obiettivo è tutelare le persone più deboli e fragili». 🔗Leggi su open.online