Caso De Maria s’indaga sulle ore che precedono il suicidio

Le indagini su Emanuele De Maria si intensificano, cercando di ricostruire le ore che precedono il tragico suicidio del detenuto. Dopo l'accoltellamento di un collega in un hotel milanese e la scomparsa di una barista, gli inquirenti si concentrano su eventi chiave, in un tentativo di capire le dinamiche che hanno portato a questa drammatica serie di eventi.

Tempo di lettura: 2 minutiProseguono le indagini di polizia e carabinieri su Emanuele De Maria, il detenuto del carcere di Bollate (Milano) che lavorava in un albergo di Milano dove ha accoltellato un collega e da dove è sparita una barista trovata poi morta, forse per mano di De Maria che ieri si è ucciso gettandosi dal Duomo.Da chiarire, in particolare, c’è ancora il movente dell’agguato davanti all’hotel in un cui è rimasto ferito in modo grave Hani Nasr, cittadino egiziano di 51 anni e suo collega. L’uomo deve ancora essere ascoltato dagli investigatori ma, secondo una prima ipotesi, potrebbe averlo aggredito per vendetta perché aveva consigliato alla barista, la 50enne di origini cingalesi Chamila Wijesuriya, di smettere di frequentare lui che nel 2016 a Castelvolturno (Caserta) aveva già ucciso una donna. 🔗Leggi su Anteprima24.it

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Emanuele e Chamila, l'incontro in hotel e la morte. Il caso De Maria al vaglio del ministro della Giustizia - Il caso di Emanuele De Maria e del suo permesso di lavorare all’esterno del carcere è al vaglio del ministero della Giustizia . È quanto si apprende in merito alla vicenda del detenuto 35enne, poi morto suicida lanciandosi dal Duomo di Milano. Sembrava aver recuperato fiducia e autostima, quella «che accarezza l’anima» come aveva raccontato lui stesso in un’intervista rilasciata nello scorso... 🔗Leggi su feedpress.me

Milano, il caso De Maria al vaglio del Ministero della Giustizia. I pm: “Aveva pianificato gli omicidi” - L'uomo, secondo quanto dichiarato dai testimoni, si è gettato senza esitazione dal camminamento nord delle terrazze del Duomo, cadendo dopo un volo di circa 40 metri, in corso Vittorio Emanuele, non lontano dalla Rinascente. In corso le indagini per risalire alla sua identità, si ipotizza possa essere il sospetto. Valutazioni anche sul corpo della donna, che potrebbe essere la dipendente scomparsa da venerdìL'articolo Milano, il caso De Maria al vaglio del Ministero della Giustizia. 🔗Leggi su ildifforme.it