Referendum 8-9 giugno Giordano | Non andare a votare è una grave colpa

Bruno Giordano, magistrato di Cassazione ed ex direttore generale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, ha lanciato un appello per il voto ai cinque Referendum dell’8-9 giugno 2025. «In un momento in cui il Parlamento è stato sostanzialmente defraudato di molte sue prerogative», ha detto in un’intervista a Collettiva.it, «la volontà popolare si deve esprimere comunque e in qualsiasi direzione. Non andare a votare è una gravecolpa per tutti i cittadini che poi si lamentano di non contare abbastanza».Giordano: «votare significa non rinunciare a essere cittadini»Il monito del giuslavorista non si è fermato qui: «Per questi Referendumandare a votare è ancora più importante perché oltre alla cittadinanza, oltre al lavoro sono messi nelle schede referendarie dei quesiti che riguardano la dignità del lavoro, la dignità delle persone, la sicurezza dei lavoratori». 🔗Leggi su Lettera43.it

referendum 89 giugno giordano non andare a votare è una grave colpa

© Lettera43.it - Referendum 8-9 giugno, Giordano: «Non andare a votare è una grave colpa»

Su altri siti se ne discute

AGI - Il Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il dl Elezioni: per le Amministrative il primo turno sarebbe il 25 e il 26 maggio, mentre l'election day con i referendum dovrebbe essere nelle date dei ballottaggi, ovvero l'8 e 9 giugno.  Approvato dl accise Il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, ha approvato tre schemi di Dl in materia fiscale che contengono, tra le varie prescrizioni, modifiche in materia di concordato preventivo biennale - come lo stop per i regimi forfetari e il posticipo al 30 settembre per l'adesione - e la revisione delle aliquote ... 🔗agi.it

Firenze, 10 aprile 2025 - Al referendum dell'8 e 9 giugno 2025 potranno votare anche i fuori sede per motivi di studio, lavoro o cure mediche. Gli elettori e le elettrici fuori sede devono presentare una domanda entro domenica 4 maggio (revocabile poi entro il 14 maggio), al Comune di domicilio temporaneo, utilizzando un apposito modello disponibile online, allegando una copia di un documento di riconoscimento (esempio, carta d'identità), una copia della tessera elettorale (da richiedere al Comune di residenza), una copia di certificazione o documento che attesti la condizione di fuori sede ... 🔗lanazione.it

Evidentemente Giorgia Meloni e il governo, che invitano a non partecipare al voto dei referendum dell'8 e 9 giugno, hanno paura. Perché finalmente gli italiani saranno chiamati a esprimersi sulla cittadinanza e sul lavoro, che la destra in questi due anni e mezzo ha reso sempre più precario, scegliendo di stare dalla parte dei più forti e dimenticando i più ricattabili". Così la segretaria del Pd Elly Schlein. 🔗quotidiano.net

Su altri siti se ne discute

AGI - Il Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il dl Elezioni: per le Amministrative il primo turno sarebbe il 25 e il 26 maggio, mentre l'election day con i referendum dovrebbe essere nelle date dei ballottaggi, ovvero l'8 e 9 giugno.  Approvato dl accise Il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, ha approvato tre schemi di Dl in materia fiscale che contengono, tra le varie prescrizioni, modifiche in materia di concordato preventivo biennale - come lo stop per i regimi forfetari e il posticipo al 30 settembre per l'adesione - e la revisione delle aliquote ... 🔗agi.it

Firenze, 10 aprile 2025 - Al referendum dell'8 e 9 giugno 2025 potranno votare anche i fuori sede per motivi di studio, lavoro o cure mediche. Gli elettori e le elettrici fuori sede devono presentare una domanda entro domenica 4 maggio (revocabile poi entro il 14 maggio), al Comune di domicilio temporaneo, utilizzando un apposito modello disponibile online, allegando una copia di un documento di riconoscimento (esempio, carta d'identità), una copia della tessera elettorale (da richiedere al Comune di residenza), una copia di certificazione o documento che attesti la condizione di fuori sede ... 🔗lanazione.it

Evidentemente Giorgia Meloni e il governo, che invitano a non partecipare al voto dei referendum dell'8 e 9 giugno, hanno paura. Perché finalmente gli italiani saranno chiamati a esprimersi sulla cittadinanza e sul lavoro, che la destra in questi due anni e mezzo ha reso sempre più precario, scegliendo di stare dalla parte dei più forti e dimenticando i più ricattabili". Così la segretaria del Pd Elly Schlein. 🔗quotidiano.net