Sionista e altre parole imprecise in bocca a interlocutori sempre più scarsi

sionista e altre parole imprecise in bocca a interlocutori sempre più scarsi

© Linkiesta.it - Sionista, e altre parole imprecise in bocca a interlocutori sempre più scarsi

E se quelli la cui idea di insulto definitivo, di parola che chiude la conversazione, di delegittimazione dell’interlocutore è dire «Sionista», se quelli lì fossero uguali identici spiccicati a quelli che teoricamente sono distantissimi da loro, quelli la cui idea di insulto definitivo eccetera è dire «antisemita»?Se la ristoratrice che ritiene di doverti educare, istruire, convertire alle sue idee sulla Palestina o su altro, e il – da lei teoricamente distantissimo – Met Ball, la serata di gala newyorkese che ha il tema dei dandy neri e quindi ecco certo non bisognerebbe fare la passerella mondana con tutte le cose brutte che succedono nel mondo ma mica puoi annullare il tappeto rosso proprio l’anno che abbiamo il tema afroamericano, se questi due tentativi di infarcire di ricatto culturale un abito da sera o una fettuccina fossero non certo distanti ma invece uguali identici precisi?Se non ci fosse nessuna differenza, ma proprio nessuna, tra la ristoratrice che i clienti che non la pensano come lei nel suo ristorante non ce li vuole, e tutti quelli – li conosco io, li conoscete voi, li conosciamo tutti – che da anni si vantano di non voler più parlare con quel loro familiare che osa non ritenere che Trump sia il Male Assoluto, o che lo sia Salvini, o che lo sia la Meloni?Se dire «antisemita» avesse ormai la valenza che aveva «comunisti» detto da Berlusconi, che parlava di insegnanti di lettere moderatissimi pittandoli come fossero stati degli stalinisti intenti a pianificare la fine della proprietà privata, o che ha «radical chic» detto da Vongola75, che in genere si rivolge a quegli stessi insegnanti di lettere di prima, quelli col mutuo per un bilocale neppure in centro, ignara, povera Vongola, che per essere radical chic si debba essere innanzitutto plutocrati, poi anche estremisti di sinistra, sì, ma prima ricchi, e non ricchi nell’accezione per cui è ricco chiunque guadagni tremila euro al mese, ricchi veri – se i due utilizzi sciatti di lemmi imprecisi non fossero poi così dissimili?Mi pare che l’unica differenza, rispetto a prima, sia che gli automatismi lessicali sono diventati patrimonio anche degli intellettuali, e non solo delle vongole. 🔗Linkiesta.it

Le notizie più recenti da fonti esterne

“Miracolo sportivo”, Napoli: le parole lasciano a bocca aperta - Per il Napoli sono arrivate delle importanti dichiarazioni che, di fatto, hanno spiazzato tutti.  Il Napoli di Antonio Conte, di fatto, è arrivato alla sosta del mese di marzo  con un po’ di delusione. La ‘colpa’ è sicuramente del pari rimediato allo Stadio Luigi Penzo contro il Venezia di Eusebio Di Francesco. Con questo pareggio, visto anche la vittoria dell’Inter contro l’Atalanta, il Napoli ha visto aumentare a tre i punti  il proprio svantaggio dalla vetta della classifica del campionato di Serie A. 🔗spazionapoli.it

Grande Fratello, scintille tra Chiara Cainelli e Zeudi Di Palma: "Non mettermi in bocca parole che non ho detto" (VIDEO) - Chiara Cainelli e Zeudi Di Palma si confrontano nella Casa del Grande Fratello dopo un'accesa discussione nata da incomprensioni e mancanze, ma non riescono a trovare un punto d'incontro. 🔗comingsoon.it

“Informazioni false”: squalifica Sinner, le parole lasciano a bocca aperta - “Informazioni false”: squalifica Sinner, le parole lasciano a bocca aperta (Lapresse) – tvplay.itL'articolo “Informazioni false”: squalifica Sinner, le parole lasciano a bocca aperta proviene da TvPlay.it. 🔗tvplay.it

Cosa riportano altre fonti

Ottusi chic | Sionista, e altre parole imprecise in bocca a interlocutori sempre più scarsi. 🔗Ne parlano su altre fonti

Video Sionista altre