L’aggressore col badile sarà espulso dall’Italia Speriamo che l’incubo sia finito

l aggressore col badile sarà espulso dall italia  speriamo che l incubo sia finito

© Ilrestodelcarlino.it - L’aggressore col badile sarà espulso dall’Italia. “Speriamo che l’incubo sia finito”

Reggio Emilia, 4 maggio 2025 – “Ho ancora addosso la paura.”. Passerà un po’ di tempo per Luciano Palmiotto, 56 anni, prima di sentirsi al sicuro dopo essere stato preso a badilate (così come un altro vicino di 80 anni, finito anche lui in ospedale) venerdì mattina da uno squilibrato davanti a casa sua, in Largo Blasetti, nei pressi di via Settembrini tra Buco del Signore e Acque Chiare. Il 27enne nigeriano poi – come raccontato ieri dal Carlino – è stato arrestato dagli agenti delle Volanti costretti ad utilizzare il taser per disarmarlo e bloccarlo. reggio luciano palmiotto Ieri è stato processato per direttissima in tribunale a Reggio e il giudice ha disposto l’espulsione (già su di lui pendeva un decreto, poi non ottemperato) con accompagnamento alla frontiera a Gorizia.“Speriamo che sia davvero finita e che non torni più”, sospira Luciano, operaio in ceramica, che vive in una villetta a schiera di recente costruzione da circa tre anni con la moglie e due figlie. 🔗Ilrestodelcarlino.it

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Femminicidio Sara Campanella, un testimone ha provato a inseguire l’aggressore: “Le urlava ‘Basta, lasciami'” - L’ha seguita, l’ha approcciata, hanno litigato, e – mentre lei ha provato ad andare via – lui le ha sferrato due violenti colpi con un taglierino, uno alla spalla e uno, mortale, alla gola. A quel punto si è allontanato: prima con calma, senza correre. Poi si è dato alla fuga, facendo perdere le sue tracce. È andato via da Messina, è tornato nella sua Noto, dove, aiutato da complici, si è nascosto nel B&b della madre. 🔗ilfattoquotidiano.it

Il delitto di tredici anni fa. Omicidio del Sottomura, espulso un aggressore - Dietro l’identità di quello straniero da espellere perché irregolare si allungava l’ombra di una vendetta finita nel sangue. Il suo nome è infatti legato a doppio filo a quello che le cronache hanno ribattezzato come l’omicidio del Sottomura. L’uomo fermato l’altro giorno dalla polizia era infatti uno dei membri del commando di marocchini che la sera del 29 aprile del 2012 assalì un gruppo tunisini in via Baluardi. 🔗ilrestodelcarlino.it

Omicidio Messina, morta Sara Campanella, infermiera tirocinante di 22 anni uccisa con una coltellata al collo, in fuga l’aggressore suo coetaneo - VIDEO - Uccisa con una coltellata al collo Sara Campanella, una giovane infermiera tirocinante 22enne. Colpita davanti lo stadio, il suo aggressore, un suo coetaneo, si è dato alla fuga Sara Campanella, originaria di Palermo e giovane tirocinante infermiera di appena 22 anni ha perso la vita dopo ess 🔗ilgiornaleditalia.it

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