Il teatro dopo Gaza | una riflessione sulle Cronache di Celestini e l' irrappresentabilità dell’orrore

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Si può rappresentare l’orrore? E’ una domanda antica quasi quanto il teatro. In particolare, da Seneca in poi, superato il divieto greco di mostrare la violenza e il sangue, si può parlare di un vero e proprio teatro dell’orrore, che trionfa nel teatro elisabettiano. Dove Shakespeare, in particolare, mette a frutto anche la tragedia italiana del Cinquecento, come Orbecche di Giraldi Cinthio, per citare la più popolare.Non è un caso che per Artaud, e per il suo teatro della Crudeltà, le tragedie di Seneca e gli Elisabettiani siano stati dei riferimenti privilegiati. Anche se, nella sua visione, la Crudeltà è nozione più metafisica che letterale, riferendosi fondamentalmente alla capacità che il teatro può avere, quando è capace di spingere al limite e oltre i suoi mezzi espressivi, a cominciare dalla voce, di far accedere lo spettatore a una conoscenza in grado di superare le apparenze ingannevoli del reale, a una gnosi potremmo dire. 🔗Ilfattoquotidiano.it

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Israele annulla il rilascio di prigionieri palestinesi dopo gli oltraggi di Hamas sugli ostaggi. Tregua a Gaza di nuovo in bilico? - Israele ha deciso di congelare il rilascio di centinaia di detenuti palestinesi sino a quando Hamas non porrà fine alle «umilianti cerimonie» cui vengono sottoposti gli ostaggi israeliani al momento della liberazione. Lo ha fatto sapere nella notte tra sabato e domenica l’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo quanto riportano i media israeliani, gli oltre 600 prigionieri palestinesi che dovevano essere liberati ieri in cambio dei 6 ostaggi rilasciati sabato da Hamas erano già saliti a bordo dei bus davanti arrivati alla prigione di Ofer quando è arrivato il ... 🔗open.online

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teatro dopo gaza riflessione Gianni Forte: oggi il teatro è ancor più necessario - Il parere di uno dei protagonisti della scena internazionale. Una riflessione sul triennio della “Performing arts” e i nuovi impegni del regista. 🔗globalist.it

Prosopon, a teatro la guerra come tema di riflessione - La mia non vuole essere polemica, ma uno spunto di riflessione''. Andrea Damarco (Replicante teatro) spiega ... del soldato DA6885 rimasto mutilato dopo essere saltato su di una mina. 🔗msn.com

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