Il mondo della moda ha bisogno di stabilità economica per questa fase di transizione
Questo è un articolo de Linkiesta Magazine con gli articoli di World Review del New York Times. Si può comprare, qui sullo store, con spese di spedizione incluse.Il mercato globale determina una moltitudine di bisogni a volte in contrasto, una diversa propensione alla spesa in altrettanto diverse aree geografiche e interessi nazionali e revanscismi nazionalistici che guidano e influenzano un consumatore sollecitato da una miriade di contenuti mediatici.La nostra epoca è contraddistinta da una intensificazione di curve gaussiane di crisi. Sempre più ravvicinate, a volte in sovrapposizione.In questo quadro grossolanamente descritto, forse pure “scalcinato”, stiamo attraversando un decennio simile al corrispondente del secolo precedente a partire dalla pandemia.Eppure io sono ottimista, per il futuro di un sistema industriale basato su una reale manifattura, sull’amore per il prodotto e sulla ricerca continua del suo miglioramento in modo onesto e trasparente. 🔗Leggi su Linkiesta.it

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