Perché la sentenza del Regno Unito è un colpo durissimo ai diritti delle persone trans
La Corte Suprema del Regno Unito ha stabilito che le donne trans non possono essere riconosciute come donne per la legge anti-discriminazione Equality Act del 2010, stabilendo che la definizione giuridica di “donna” si debba basare sul sesso biologico. Si tratta di un precedente pericoloso per la comunità transgender, che vede ogni giorno sempre più compromessi i propri diritti. 🔗 Leggi su Fanpage.it
In questa notizia si parla di: perch - sentenza
Potrebbe interessarti anche:
- Baronissi Calcio, una giornata da ricordare: visita degli osservatori della S.S. Lazio alla scuola calcio
- Conferenza stampa Conte: «Inter in semifinale di Champions? Bisogna fare i complimenti! Rafforza ancora di più il campionato che stiamo facendo…»
- Calciomercato Juventus, senza Cambiaso il Manchester City studia il “Piano B”: si fa il nome di quell’obiettivo bianconero! L’indiscrezione
- Umbria, insulti choc a un'arbitra: «Devi fare la fine di Ilaria Sula». Dirigente squalificato fino al 2028
- Carta Nuovi Nati 2025: domande aperte e Bonus da 1.000 euro
Altre testate riportano aggiornamenti
- Perché J.K. Rowling è stata decisiva per la sentenza britannica sulle donne transgender - Wired
- Perché la sentenza del Regno Unito è un colpo durissimo ai diritti delle persone trans - Fanpage
- Cosa cambia per le persone trans nel Regno Unito - Corriere della Sera
- La sentenza della Corte Suprema britannica: «I transessuali non sono donne» - Avvenire
- Corte Suprema Uk: definizione di donna si basa sul sesso biologico - Sky TG24
