Jean de Brem una penna e una pistola per l’Europa
Roma, 18 apr – « Sento gravare sulle mie miserabili spalle il peso smisurato della più gloriosa delle eredità. » Con queste parole, Jean de Brem — poeta, soldato, giornalista e militante dell’OAS — apriva il suo testamento spirituale e politico, Le testament d’un Européen, pubblicato postumo nel 1964. Un grido solenne, carico di amore per l’Europa delle cattedrali e degli imperi, e di dolore per la sua decadenza. Jean de Brem, intellettuale e militante. Nato a Parigi il 2 agosto 1935 in una famiglia aristocratica legata alla tradizione controrivoluzionaria vandeana, Jean de Brem fu educato al collegio Sainte-Croix des Neiges ad Abondance, poi al liceo Buffon. 🔗 Leggi su Ilprimatonazionale.it
© Ilprimatonazionale.it - Jean de Brem, una penna (e una pistola) per l’Europa
In questa notizia si parla di: jean - brem
Potrebbe interessarti anche:
- Incidente a Rivalta di Torino lungo la sp 175: un ferito nello scontro tra due auto
- In casa Curtis l'amore sboccia a Torino, chi è la nuova stella piemontese del nuoto: tutto sulla sua storia
- Commercio, la Uiltucs Sicilia: "Lavoro nei festivi solo su base volontaria, pronti a intervenire contro ogni abuso"
- Pasqua, pranzo a casa per otto padovani su dieci: l'indagine di Coldiretti
- Al volante con la patente scaduta da 13 anni: nei guai un sessantenne