Curiosità e significato della soluzione Eure
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 4 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Eure è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
L'Eure /œ:/ è un dipartimento francese della regione Normandia (Normandie).
Confina con i dipartimenti della Senna Marittima a nord, dell'Oise a nord-est, del Val-d'Oise a est, degli Yvelines a sud-est, dell'Eure-et-Loir a sud, dell'Orne a sud-ovest e del Calvados a ovest. A nord-ovest è bagnato per un breve tratto dal Canale della Manica, presso l'estuario della Senna.
Le principali città, oltre al capoluogo Évreux, sono Vernon, Les Andelys, Bernay, Louviers, Pont-Audemer e Verneuil-sur-Avre.
Latino
Verbo
Transitivo
teneo (vai alla coniugazione) seconda coniugazione (paradigma: teneo, tenes, tenui, tentum, tenere)
- tenere (in mano), reggere
- dextra tenet calamum, strictum tenet altera ferrum - la mano destra regge la penna, l'altra tiene stretta la spada (Ovidio, Eroidi, Epistula XI (Canace Macareo), 3)
- (per estensione) tenere vicino, con sé o presso di sé
- (passer) quem in sinu tenere (...) solet - (il passero) che è solita tenere in grembo (Catullo, Carmina, carmen II, 2)
- (per estensione) possedere, avere
- illa tenet nullo regna minora deo - [Venere] ha poteri non inferiori a nessun [altro] dio (Ovidio, Fasti, liber IV, 92)
- tenet ille immania saxa, vestras, Eure, domos - egli possiede palazzi enormi, e le vostre case, Euro (Virgilio, liber I, 139-140)
- (per estensione) governare, controllare, avere potere su
- nunc te lacteolae tenent puellae - adesso delle vergini fanciulle ti governano(Catullo, Carmina, carmen LV, 17)
- (patres) qui tum magnam partem rei publicae atque omnem dignitatem iudiciorum tenebant - (i nostro padri) che avevano potere su una grande parte dello stato, e su ogni carica giuridica (Cicerone, Pro Rabirio, XX)
- qui autem cupiditate tenetur, possessus est, non possessor - chi invece è governato dalla cupidigia, è posseduto, non è un possessore (Isidoro di Siviglia, Etimologiae, liber V, XXV, 3)
- (senso figurato), (di leggi) vincolare, obbligare
- quamquam leges eum non tenent - per quanto le leggi non lo vincolino (Cicerone, Filippiche, philippica XI, XI)
- nulla fati quod lege tenetur - ciò che non è vincolato da nessuna legge del fato (Publio Virgilio Marone)
- (per estensione), (di luoghi) regnare su, controllare, occupare
- cum Saturninus Capitolium teneret armatus - mentre Saturnino, in armi, aveva occupato il Campidoglio (Cicerone, Pro Rabirio, XX)
- reliqua litora ferae nationes tenent Melanchlaeni, Coraxi... - il resto della costa lo controllano le selvagge nazioni dei Melancleni, dei Coraxi... (Plinio il Vecchio, Naturalis historia, liber VI, V, 15)
- (per estensione) tenere fermo, trattenere, mantenere in posizione
- ancora iam nostram non tenet ulla ratem - ormai nessuna ancora tiene ferma la nostra nave (Ovidio, Tristia, liber V, II, 22)
- Caecilius Metellus, pontifex maximus, A. Postumium consulem (...) in urbe tenuit - Cecilio Metello, il pontefice massimo, trattenne in città il console A. Postumio (Tito Livio, Ab Urbe condita, periochae, liber XIX)
- (per estensione) contenere, includere, racchiudere
- matris adhuc utero partu remorante tenebar - ero ancora racchiuso dal ventre di mia madre, e il parto ritardava (Ovidio, Eroidi, Epistula XVI (Paris Helenae), 43)
- (per estensione) restare in, rimanere in, soffermarsi in, permanere in
- cuius adhuc vultum vivida cera tenet - sul volto del quale permane la vivida cera (Marziale, Epigrammi, liber VII, XLIV, 2)
- (per estensione) mantenere, conservare, continuare a stare in
- cum sedes ipse senex tenuit - fintanto che quel vecchio restò nella casa (Catullo, Carmina, carmen LXVII, 4)
- materies disiecta tenetur aere fluminibus terris - la materia è mantenuta separata dall'aria, dai fiumi, dalle terre (Lucrezio, De rerum natura, liber II, 939-940)
- (senso figurato) conservare, preservare, proteggere
- calcatamque tenet bellis socialibus uvam - e preserva quell'uva acciaccata dalle guerre civili (Giovenale, Satire, liber I, satura V, 31)
- (senso figurato) tenere in mente, conoscere, sapere, comprendere
- nunc ego teneo, nunc scio quid hoc sit negoti - ora comprendo, ora so il perché di questa faccenda (Plauto, Captivi, liber III, V, 697-698)
- (senso figurato), (soprattutto in contesti marinari) dirigersi verso, andare verso, veleggiare verso, navigare verso
- interea medium Aeneas iam classe tenebat certus iter - intanto Enea, con la flotta, veleggiava verso la metà del suo tragitto (Virgilio, liber V, 1)
Intransitivo
teneo (vai alla coniugazione) seconda coniugazione (paradigma: teneo, tenes, tenui, tentum, tenere)
- restare, permanere, mantenere la posizione
- qua abscisae rupes erant, statio paucorum armatorum tenebat - dove vi erano rupi scoscese, una guarnigione di pochi armati manteneva la posizione (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber XXXII, V)
- (senso figurato) "tenere duro", essere saldo nelle proprie idee, perseverare
- sententia sua tenuit ut id Pyrrho negaretur - persevera nella propria opinione, che a Pirro ciò sia rifiutato (Tito Livio, Ab Urbe condita, periochae, liber XIII)
- Gracchus contra suasit rogationem, sed Scipio tenuit - di contro Gracco sostenne la proposta, ma Scipione tenne duro (Tito Livio, Ab Urbe condita, periochae, liber LIX)
Sillabazione
- te | ne | o
Pronuncia
- (pronuncia classica) IPA: /'te.ne.o/
- (pronuncia ecclesiastica) IPA: /'te.ne.o/
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :
Etimologia / Derivazione
dal proto-indoeuropeo *ten-, "tendere, distendere" (stessa origine del verbo tendo); originariamente significava "tendere la mano", per prendere qualcosa, da cui l'accezione classica di "tenere in mano" (e i suoi sensi estesi). Etimologicamente correlato al sanscrito (tanóti), "estendere, tendere"; al greco antico te(teíno), "tendere"; all'anglosassone þennan, "tendere"
Sinonimi
- (tenere in mano, reggere) fero
- (avere, possedere) habeo, possideo
- (governare, controllare, avere potere su) rego, regno, impero
- (vincolare, obbligare) obligo, obstringo
- (mantenere fermo, trattenere) retineo, retraho
- (contenere) contineo, comprehendo
- (restare fermo in un posto) sto
- (conservare, proteggere) servo, custodio
- (conoscere, sapere, comprendere) scio, intellego, concipio, conspicio, capio
- (perseverare) obduro, persevero
Parole derivate
- (derivati) tenor, tentus, tenax, tenaculum
- (composti) abstineo, attineo, circumteneo, contineo, detineo, distineo, manuteneo, obtineo, pertineo, retineo, sustineo, transtineo
Uso / Precisazioni
- il participio perfetto tentus (che coincide con quello di tendo) è di uso rarissimo, anche se si ritrova comunemente nei composti e come aggettivo
- discendenti in altre lingue
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- italiano: tenere
- catalano: tenir, tindre
- francese: tenir
- friulano: tignî
- inglese: tenet, tenure
- napoletano: tené
- occitano: téner, tenir, tiéner, ténguer
- portoghese: ter
- romeno: ine
- siciliano: tiniri, tèniri
- spagnolo: tener
- veneto: tegner
Proverbi e modi di dire
- rem tene, verba sequentur - "conosci l'argomento, e le parole seguiranno"; motto proverbiale attribuito a Catone il Censore, che vuole intendere come sia sufficiente conoscere a fondo una questione per saperla esporre in modo fluente (approfondimento)
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma teneo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it