di luigia.iarlori@ di giovedì 25 febbraio 2021

Fonio: nutrienti e benefici

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Il fonio è il cereale più antico coltivato nel continente africano, originario della zona occidentale, oggi è prodotto in numerosi territori come nel Burkina Faso, Guinea, Senegal, Mali e Nigeria. Gli altri nomi con cui spesso è indicato il fonio sono ancha, iburura e hungry rice.

Quali sono i principali nutrienti e benefici per la salute del fonio?

Altro contenuto di nutrienti.

Il fonio oltre ad essere naturalmente povero di colesterolo, sodio e grassi, in 45 grammi di prodotto secco cotto contiene:

  • calorie: 170 Kcal
  • proteine: 2 grammi
  • zuccheri: 0 grammi
  • grassi: 0,5 grammi
  • carboidrati: 39 grammi
  • fibre: 4% del valore giornaliero (DV)
  • ferro: 4% del DV

Il fonio è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B incluso la vitamina B1, B2 e B3 necessari per l’accrescimento, per lo sviluppo, per le funzioni cellulari e per la produzione energetica.

La FAO ha indicato il fonio come un cereale ad alto contenuto di calcio, molto più ricco di altri cereali, tanto da essere un’ottima scelta per le persone che non consumano prodotti caseari come i vegani e gli intolleranti al lattosio.

Il fonio apporta alla dieta oltre al calcio, anche il rame, il ferro, lo zinco e il magnesio.

Il rame e il ferro aiutano la formazione dei globuli rossi, del tessuto connettivo e delle cellule del sangue, mentre lo zinco gioca un ruolo importante nella funzione immunitaria, nella sintesi delle proteine, nella crescita e nella divisione cellulare.

Il magnesio è fondamentale in numerose funzioni biochimiche ed è necessario nei processo di produzione di energia.

Benefici per la salute.

Numerosi studi suggeriscono che l’influenza del clima, delle condizioni del terreno e le pratiche di coltivazioni possono influire sul contenuto di nutrienti in particolare nelle aree coltivate in Africa.

Ottima fonte di aminoacidi di origine vegetale.

Il fonio aggiunge alla dieta delle persone che non mangiano carne, le proteine di natura vegetale, una composizione proteica simile al riso bianco, molto ricca di aminoacidi solforati come la metionina e la cisteina. Aminoacidi invece assenti nel mais, grano, sorgo e orzo.

La metionina è un’amminoacido essenziale che necessariamente deve essere introdotto con la dieta perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzare ed è molto importante per l’elasticità della pelle, per la crescita dei capelli, per la salute delle unghie e per la crescita o la riparazione dei tessuti.

La cisteina è un’amminoacido non essenziale necessario per la sintesi delle proteine e per la detossicazione inoltre, è importante per la sintesi dell’aminoacido taurina.

Ad eccezione della lisina, una porzione di fonio può soddisfare circa il 10% del fabbisogno giornaliero di aminoacidi essenziali negli adulti.

Grano intero.

Il fonio può essere considerato un grano intero in quanto viene consumato il chicco in tutte le sue parti. I grani interi possono essere impiegati nella dieta per la perdita di peso, per favorire la salute intestinale, ridurre il rischio di diabete 2, di malattie cardiovascolari, del cancro del colon-retto, di pancreatite e di cancro allo stomaco.

A differenza dei cereali raffinati nei quali il germe e la crusca sono rimossi durante il processo di raffinazione, i grani interi conservano la completezza del chicco costituito dalla crusca, endosperma e germe.

Secondo il Whole Grains Council che tutela la salute del consumatore senza scopo di lucro, circa il 25% delle proteine dei cereali viene perso con la rimozione della crusca e del germe durante la raffinazione, inoltre sono eliminati altri nutrienti molto importanti per il nostro organismo.

E’ raccomandato negli Stati Uniti l’assunzione giornaliera del 50% dei cereali a grani interi. Una porzione di fonio secco da 45 grammi nella dieta abituale può aiutare a raggiungere questo obiettivo.

Senza glutine.

Il fonio è naturalmente privo di glutine per questo è un’ingrediente sicuro da aggiungere alla dieta delle persone con sensibilità al glutine o con malattia celiaca.

La sensibilità al glutine provoca disturbi addominali e stanchezza dopo aver ingerito un’alimento che contiene glutine, formato da un gruppo di proteine, presente nel frumento, orzo, segale e altri cereali. Nella malattia celiaca il glutine oltre a questi sintomi causa diversi problemi a carico dell’intestino tenue.

Aiuta a controllare i livelli di glicemia nel sangue.

Il fonio è molto ricco di amido resistente, molto importante per il nostro organismo poiché in grado di migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre il livello di zuccheri nel sangue. Un cereale a basso indice glicemico (IG) tanto da non provocare un rapido aumento di glicemia e per questo può aiutare le persone diabetiche a gestire i livelli glicemici nel sangue.

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