Nello specifico, si tratta di confezioni di bottigliette d'acqua minerale Nestlè in Pet da 50 cl, con il numero di lotto 9303842201 e scadenza al 10/2020. Il prodotto è stato imbottigliato da Sanpellegrino alla fonte Naturae, nello stabilimento di Castrocielo, comune in provincia di Frosinone.
Stando a quanto si apprende dalla comunicazione ministeriale, la partita sospetta sarebbe stata contaminata da batteri anaerobi sporigeni solfito-riduttori. Si tratta di un batterio sporigeno, ovvero dotato di struttura resistente a condizioni ambientali avverse, che in caso di contaminazione alimentare, e se ingerito accidentalmente, può avere ripercussioni sul regolare funzionamento del tratto gastro-intestinale. Manifestazioni tipiche sono crampi addominali e diarrea mentre vomito e febbre sono più rari. L'intero corso della malattia si risolve in circa 24 ore e sono rarissimi i casi di sedimentazione all'interno del corpo umano.
Il richiamo è stato eseguito a seguito della segnalazione dell'asl di Frosinone che ne avrebbe analizzato un campione. Si raccomanda, pertanto, di consumare il prodotto segnalato e, in caso di acquisto già avvenuto, a provvedere la restituzione presso il punta vendita dove è stato fatto l'acquisto.