L'indagine partita a novembre 2015 dopo un esposto alla Procura di Benevento che riguardava una serie di illeciti nella gestione di alcuni centri d'accoglienza migranti ha portato oggi all'arresto di 5 persone mentre altre 36 risultano indagate. Le assegnazioni dei migranti nei centri accoglienza sono risultati pilotati e organizzati da un sistema criminale il quale attestava false presenze o sovraffollamento di ospiti per intascare più denaro.
Tra gli arrestati figura la presenza di un funzionario pubblico, un impiegato del ministero della Giustizia e un appartenente alle forze dell'ordine, tutti accusati a vario titolo di diversi reati di truffa ai danni dello Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode in pubbliche forniture, corruzione e rivelazione di segreti d'ufficio.