Più libri più liberi | meglio andare e cantare Bella ciao che non partecipare
di Marco Marangio La cultura dovrebbe unire, non dividere. Un concetto semplice e, poiché basilare del concetto stesso di cultura, non sarebbe difficile da disattendere. Proprio per questo stupisce che uno degli eventi culturali più importanti dell’anno, come “Più libri, più liberi” sia divenuto un palcoscenico dove è andata in scena una tragedia tradotta in commedia. Procediamo con ordine. Ciò che è accaduto è ormai noto e alla portata di tutti: la presenza di una piccola casa editrice che pubblica libri di estrema destra non ha solo fatto discutere, ma letteralmente dividere l’opinione pubblica. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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E la nostra Più libri più liberi si conclude con un bellissimo omaggio ad Andrea Camilleri in compagnia di Viola Ardone, Giulia Caminito, Marco Malvaldi, Gianfranco Marrone, Giordano Meacci e Vanessa Roghi. Grazie a tutti per essere stati con noi! - facebook.com Vai su Facebook
A proposito di libri, liberi, fiere, fascismo e nazismo, il pensiero più intelligente che riesco a formulare è che, a livello di marketing, è pubblicizzato di modo che sembri più il libro di Giulio Cesare su Alberto Angela, che il contrario. #libri #plpl #albertoangela Vai su X
Più Libri Più Liberi 2025: torna il bonus libro per i più giovani. Arrivano Jovanotti e Zerocalcare - Torna a Roma Più Libri Più Liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Lo riporta romatoday.it
