Capaccio Paestum | l’agonia politica di un’amministrazione che non c’è più

Perché Gaetano Paolino insiste a governare senza una maggioranza?. La seduta sulla mozione di sfiducia ha segnato in modo definitivo la frattura politica di Capaccio Paestum. Gaetano Paolino è rimasto formalmente in carica, ma politicamente è nudo: la sua maggioranza non esiste più, e la città lo sa. Non è stato un voto qualunque, non è stata una seduta come le altre; è stato il momento in cui le crepe, fino ad allora sottotraccia, si sono trasformate in un crollo visibile a tutti. I firmatari della mozione – Angelo Quaglia, Antonio Agresti, Igor Ciliberti, Maria Rosaria Giuliano, Antonio Mastrandrea, Gianmarco Scairati ed Eustachio Voza – non rappresentano un’opposizione storica, bensì la stessa squadra che aveva permesso a Paolino di diventare sindaco. 🔗 Leggi su Puntomagazine.it

capaccio paestum l8217agonia politica di un8217amministrazione che non c8217232 pi249

© Puntomagazine.it - Capaccio Paestum: l’agonia politica di un’amministrazione che non c’è più

Altri contenuti sullo stesso argomento

capaccio paestum l8217agonia politicaCapaccio Paestum, l’agonia politica di un’amministrazione che non c’è più - Capaccio Paestum merita un governo stabile, non un’amministrazione appesa a un voto alla volta. Come scrive sciscianonotizie.it