La vita da schiavo a Pompei non era poi così dura
AGI - Le recenti indagini archeologiche nella lussuosa villa di Civita Giuliana, a breve distanza dagli scavi di Pompei, stanno riscrivendo una parte della storia sulla vita degli schiavi nell' età imperiale romana. I Romani li definivano “ strumenti parlanti ” (instrumentum vocale), ma i reperti suggeriscono un quadro inatteso, che sembra dare credito alle antiche fonti scritte: in alcuni casi, gli schiavi potevano godere di una nutrizione persino superiore a quella dei loro vicini "liberi". Le risultanze di una campagna di scavo, finanziata anche con un contributo del Ministero della Cultura tramite la Legge di Bilancio 2024, sono state pubblicate sull' E-Journal degli Scavi di Pompei. 🔗 Leggi su Agi.it
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Pompei. Dagli scavi di Civita Giuliana, nuove scoperte sulla vita degli schiavi - Intanto prosegue il progetto “ Demolizione, scavo e valorizzazione in località Civita Giuliana ”, finanziato dal Parco Archeologico. Riporta lostrillone.tv
A Pompei riemerge la vita quotidiana degli “strumenti parlanti”: nuova scoperta nella Villa degli Schiavi a Civita Giuliana - Sono tracce minime, eppure potentissime, della quotidianità di chi, d ... Scrive sciscianonotizie.it
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Pompei, la sorpresa: gli schiavi avevano una dieta che oggi chiameremmo "healthy" - Gli scavi nella villa di Civita Giuliana rivelano come gli schiavi ricevessero alimenti nutrienti come fave e frutta, probabilmente per garantire la loro efficienza. Scrive msn.com
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