Scurati Zerocalcare & Co invocano la censura | No a un editore fascista a Più libri più liberi
Ancora polemiche alla vigilia di Più Libri più liberi, in programma a Roma dal 4 all’8 dicembre. La presenza di un editore – Passaggio al bosco – con un catalogo definito “neofascista” alla fiera ha suscitato attenzione e dibattito nel mondo culturale. La questione riguarda l’opportunità che testi che celebrano figure e ideologie legate al nazifascismo siano esposti in una manifestazione dedicata alla cultura democratica. Ora è arrivata la presa di posizione di oltre 80 scrittori ed editori - tra cui Anna Foa, Alessandro Barbero, Antonio Scurati, Zerocalcare, Christian Raimo e Caparezza - hanno firmato una lettera indirizzata all’Associazione Italiana Editori (Aie) per sollevare dubbi e chiedere chiarimenti. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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