Quell' esame di coscienza che la sinistra non fa mai
Perché la sinistra italiana, in un modo o nell'altro, difende sempre i violenti? Su questo punto bisogna essere chiarissimi: perché ne condivide gli "ideali". Sia i violenti sia i politici credono d'avere in tasca la verità con cui risolvere tutti i problemi sociali e, quindi, ritengono che non esista un prezzo troppo alto da pagare per realizzare finalmente una società così bella, giusta e perfetta. Sì, certo, qualcuno sbaglia, assalta La Stampa, mette a ferro e fuoco le città, manda i poliziotti in ospedale ma il suo "ideale" è comunque buono e non va rifiutato. Il meccanismo mentale che c'è alla base sia della violenza sia della tolleranza della violenza è quello della logica della frittata della società giusta e vera che è conosciuta esclusivamente da chi fa parte del meraviglioso mondo della sinistra. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
© Ilgiornale.it - Quell'esame di coscienza che la sinistra non fa mai
Altri contenuti sullo stesso argomento
La Procura di Gorizia che indaga sulla scomparsa dell’ex postino Vito Mezzalira ha scelto come consulenti il medico legale D’Errico e il radiologo Belgrano. I difensori di due indagati presentano istanza di incidente probatorio per quell’esame autoptico - facebook.com Vai su Facebook
Quell'esame di coscienza che la sinistra non fa mai - Sia i violenti sia i politici credono d'avere in tasca la verità con cui risolvere tutti i problemi sociali ... Secondo msn.com
Quello che Trump spiega alla sinistra, e la sinistra non capisce - Nel bailamme del debutto per l’amministrazione Donald Trump II, sanzioni a Vladimir Putin, via gli emigranti, avanti Elon Musk, grazia ai rivoltosi del 2021 a Capitol Hill, patto con la premier ... Lo riporta huffingtonpost.it
Migranti: compassione e dovere. Un esame di coscienza - Forse non ci rendiamo conto di quante cose stiano cambiando, nella nostra coscienza e nella coscienza della politica, per gli sviluppi dell’immigrazione, le cui dimensioni e immagini modificano giorno ... Scrive avvenire.it
Quell’eredità che divide gli ultimi nipoti di Togliatti - comunisti in due opposti fronti: chi ritiene indispensabile dissociarsi totalmente dal «male assoluto» del comunismo, e chi invece rivendica con orgoglio la ... Da ilgiornale.it
