Perché il Frankenstein di Guillermo del Toro è incentrato sul perdono
Frankenstein è stato uno dei primi libri che Guillermo del Toro ha letto e ha sempre saputo che, un giorno, avrebbe realizzato il suo film ispirato a questa storia. Il romanzo, scritto nel 1816 da Mary Shelley (che all'epoca aveva 19 anni), è uno dei libri gotici più famosi e potenti di tutti i tempi e racconta una storia di ego e ambizione, solitudine e abbandono, dolore, vendetta e morte. La storia segue Victor Frankenstein, un giovane medico che vuole giocare a fare Dio, che conduce un esperimento per scoprire se è possibile creare la vita dalla morte, utilizzando parti di cadavere per costruire una creatura perfetta e un po' di elettricità per riportarne in vita il cuore, il cervello e i muscoli. 🔗 Leggi su Gqitalia.it
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