La regione in cui si svolge la Cop30 è tra le più vulnerabili della Terra segnata dallo sfruttamento petrolifero dall' agribusiness e da grandi progetti di infrastruttura nelle terre dei popoli originari Come la contestatissima Ferrogrão

Iodonna.it | 14 nov 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

R oma, 14 nov. (askanews, testo redazione online) – Decine di indigeni hanno bloccato l’ingresso principale della COP30, il vertice delle Nazioni Unite sul clima in corso nella città brasiliana di Belém. Una protesta pacifica, a cui hanno partecipato anche bambini. Leggi anche › Emanuela Evangelista: «Vogliamo creare un corridoio di biodiversità in Amazzonia» COP30, la manifestazione pacifica degli indigeni: le ragioni della protesta. “Lottare per il nostro territorio significa lottare per la nostra vita” è scritto sul cartello mostrato da alcuni dei manifestanti, della tribù dei Munduruku, che protestano contro i grandi progetti infrastrutturali in Amazzonia e chiedono di incontrare il presidente brasiliano Lula. 🔗 Leggi su Iodonna.it
© Iodonna.it - La regione in cui si svolge la Cop30 è tra le più vulnerabili della Terra, segnata dallo sfruttamento petrolifero, dall'agribusiness e da grandi progetti di infrastruttura nelle terre dei popoli originari. Come la contestatissima Ferrogrão

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