Fanghi e rifiuti nel corso d’acqua sequestro nel Casertano

Tempo di lettura: 2 minuti Un impianto per lo smaltimento di rifiuti e fanghi è stato sequestrato a Sparanise, nel Casertano, dai Carabinieri del Nucleo Forestale nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, per il reato di inquinamento ambientale e smaltimento illecito di refluI. Il sequestro, emesso d’urgenza, è stato poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Secondo l’ufficio inquirente guidato dal procuratore Pierpaolo Bruni, lo stabilimento, con sede sulla strada statale Appia nella zona industriale (Asi), avrebbe inquinato il Rio Lanzi, un corso d’acqua che attraversa Sparanise. 🔗 Leggi su Anteprima24.it

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