L’incursione è stata fatta sfruttando la nebbia, che ha ridotto la visibilità dei droni. Volodymyr Zelensky: «Situazione difficile, ma ci difendiamo». Vladimir Putin vuole l’accerchiamento. Mentre la diplomazia arranca, la armate di Mosca avanzano sul fronte ucraino, con le truppe di Kiev costrette alla ritirata strategica su più direttrici per evitare l’accerchiamento. A Nordest, le forze russe hanno sferrato ieri un nuovo assalto nella regione di Donetsk, riuscendo a penetrare nella città di Pokrovsk con un contingente di circa 300 soldati che, secondo fonti ucraine, avrebbero sfruttato la fitta nebbia per avanzare di sorpresa.🔗 Leggi su Laverita.info
Lo scontro sul Garante. I russi a Pokrovsk. Israele e la pena di morte Vai su X
I russi approfittano della nebbia per penetrare a Pokrovsk con almeno 300 soldati e gli ucraini sono costretti a indietreggiare. Vai su Facebook
Pokrovsk, «300 militari russi entrati in città, coperti dalla nebbia»: così il meteo ha «accecato» i droni ucraini - La pressione degli attacchi russi nell'area di Pokrovsk cresce senza sosta: i russi sono oltre 170 mila, in un rapporto di 8 militari per ogni soldato ucraino. msn.com scrive
Ep.709 – Ucraina: 300russi entrati a Pokrovsk grazie alla fitta nebbia – Cecchettin: “L’educazione affettiva a scuola non è un pericolo” - Gli 007 russi sostengono di avere sventato un piano di Kiev per ... Si legge su msn.com
I russi che approfittano della nebbia per entrare a Pokrovsk. Kiev: "Ci sono 300 soldati del Cremlino in città" - Kiev ha puntato sull'impiego massiccio dei droni, diventati una componente centrale della difesa. Come scrive today.it
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