Non sarà più sufficiente cliccare ho più di 18 anni per fruire delle piattaforme per adulti ora servirà un codice rilasciato da un ente terzo Una misura voluta per proteggere i ragazzi
N essun blackout, nessuna schermata nera. Il 12 novembre, cioè oggi, non ha portato l’apocalisse digitale che i meme avevano annunciato con ironia. Eppure, qualcosa è cambiato davvero. Per la prima volta, accedere ai contenuti pornografici online in Italia sarà un passaggio regolato, mediato, verificato, anziché un gesto automatico. Un confine invisibile è stato tracciato tra il prima e il dopo: quello tra l’autodichiarazione e la certificazione, tra il clic e il codice. Il Garante della Privacy blocca ChatGPT in Italia: raccoglie illecitamente dati personali X Siti porno, filtro per minori, autocertificazione. 🔗 Leggi su Iodonna.it
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