La musulmana convertita pugno allo stomaco per la sinistra
«Io ce l’ho con Allah, io ce l’ho con il profeta che mi ha tolto i diritti, che mi ha stuprata mentalmente». Ci vuole coraggio per attaccare così l’Islam, frontalmente. Per questo l’intervista a Fuori dal coro di Fatima Zahra, nata in Marocco ma ormai italiana d’adozione essendosi trasferita nel nostro Paese a 20 anni, è un pugno nello stomaco e risulterà indigesta a chi, soprattutto a sinistra, continua ad affrontare il tema integrazione con tanta leggerezza. «Non potevo parlare con nessuno, non potevo dire guarda che io non la penso come voi. Quando sono uscita dall’Islam, da lì, io sono coraggiosa, non mi zittite», rivendica con orgoglio la donna ai microfoni di Rete 4, a volto scoperto. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
© Liberoquotidiano.it - La musulmana convertita, pugno allo stomaco per la sinistra
Leggi anche questi approfondimenti
Fatima, ex musulmana, ha lasciato l'Islam perché, dice lei, "fa il lavaggio del cervello". Ora si sente una donna libera! Il servizio completo di @serena_pizzi a #Fuoridalcoro è su Mediaset Infinity Vai su Facebook
