Giuseppe Di Dio ucciso per sbaglio a sedici anni Non era lui la vittima designata
Era nel posto sbagliato, al momento sbagliato. E aveva solo 16 anni Giuseppe Di Dio, colpito a morte nel centro di Capizzi, comune del messinese. Ad aprire il fuoco, nella centrale via Roma un 20enne che è stato fermato poco dopo dai carabinieri del comando provinciale di Messina. Il sedicenne ucciso frequentava l’istituto alberghiero a Troina in provincia di Enna. Morto sul colpo, mentre è ferito e in ospedale un amico, di 22 anni. Anche lui colpito per errore, secondo gli inquirenti. Coinvolti padre e fratello che hanno accompagnato il giovane nell’agguato. Stanotte i militari hanno fermato tre persone, appartenenti allo stesso nucleo familiare: si tratta del ventenne, Giacomo Frasconà Filaro, e del fratello di 18 anni Mario, nonché del padre, Antonino, di 48 anni. 🔗 Leggi su Open.online
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Un ragazzo di 16 anni, Giuseppe Di Dio, è stato ucciso ieri sera in via Roma a Capizzi (Messina). Un'altra persona è stata ferita. I carabinieri hanno fermato tre persone. Secondo una prima ricostruzione, la vittima, studente dell'istituto alberghiero, era davanti a - facebook.com Vai su Facebook
Giuseppe Di Dio, ucciso per sbaglio a sedici anni. «Non era lui la vittima designata» - E aveva solo 16 anni Giuseppe Di Dio, colpito a morte nel centro di Capizzi, comune del messinese. Secondo msn.com
