Lo scivolone dell’Agcom sui siti porno | nell’elenco pubblicato spuntano nomi e link di ricerche private
È diventato pubblico l’elenco dei 48 siti porno o piattaforme di condivisione contenuto a cui dal prossimo 12 novembre si potrà accedere solo dopo una verifica dell’età, tra cui Pornhub e Onlyfans. Nella tabella compilata da Agcom, accanto al nome del sito, i link connessi non sono però tutti uguali. Alcuni si limitano a riportare l’indirizzo internet della homepage, altri ne hanno uno ben più lungo. Vi si legge, tra i tanti: «ragazze», «sesso», «gay porno daddy». In altri ancora, addirittura, dopo la categoria di video hard è leggibile la parola «session» seguita da un codice alfanumerico. Come se qualcuno avesse copiato e incollato nel file il link dopo aver concluso una sua personalissima ricerca. 🔗 Leggi su Open.online
