Gli infiniti linguaggi di Carlo Mollino nato per stupire
Nate a Torino, figlie di un antiquario torinese, Paola e Rossella Colombari sono due esperte di storia del design italiano e attualmente operano entrambe a Milano. Quaranta e più anni fa si imbatterono per la prima volta nel nome e nell’opera del mirabile architetto e designer Carlo Mollino, il quale sessantottenne era stato trovato morto nel suo studio il 27 agosto 1973 e di cui nessuno più si ricordava in quella stessa Torino dove lui aveva vissuto e lavorato. “Colombona” e “Colombina” – i soprannomi con cui le nostre due eroine sono riconosciute dagli amici nel mercato antiquario del moderno – ci misero poco a capirne l’eccezionale qualità, che sino a quel momento era stata studiata e sottolineata solo da un ennesimo torinese esperto di design italiano, Fulvio Ferrari (attualmente l’anima del museo Carlo Mollino di via Napione). 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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