Tadej Pogacar ha dato ascolto alla voce della montagna
La strada che da Ayros-Arbouix si inerpicava sulla montagna diretta a Hautacam aveva applausi e allez per tutti, ma una voce sola che invocava un nome soprattutto: Pogasciar. Chiamava lui, era lui che la gente voleva vedere davanti. Quasi un’implorazione al dio del ciclismo che abita la montagna. Tadej Pogacar ha deciso di dare ascolto alla voce della montagna, ha deciso di rendere onore all’affetto di quel serpentone umano che ha occupato i bordi (e non solo) della striscia d’asfalto che saliva verso il pianoro appena sotto la cima del monte che guarda dall’alto Lourdes e la valle segnata dall’Ouysse. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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Il Giro d'Italia 2025 si deciderĂ sulle strade del Canavese e dell'Eporediese.
Il racconto del Tour de France 2025 - Tadej Pogacar ha vinto la dodicesima tappa del Tour de France 2025 staccando Jonas Vingegaard a dodici chilometri dall'arrivo e infliggendogli 2'10" al traguardo. Lo riporta ilfoglio.it
Pogacar domina a Hautacam e torna in giallo. Poi la dedica a Samuele: "Pensavo a lui negli ultimi km" - Nella dodicesima tappa Vingegaard si deve arrendere all'iridato: chiude secondo a 2’10”, terzo Lipowitz. Da gazzetta.it