Il bollettino di Unioncamere e del Ministero del Lavoro fotografa una realtà paradossale | le imprese cercano personale ma i profili adatti sono sempre più difficili da reperire

Iodonna.it | 15 lug 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

L ’estate italiana del 2025 ha un problema. Un problema gigantesco: c’è il lavoro, ma mancano le persone per farlo. Non è una sensazione, ma una realtà che le imprese toccano con mano ogni giorno. Sono davvero tante le aziende che, ormai, quando pubblicano un annuncio, sanno che il telefono non squillerà e che i curricula ricevuti saranno pochi o inadeguati. È un paradosso amaro, purtroppo: un’economia che ha fame di braccia e menti, e una forza lavoro che sembra essersi smaterializzata. Protocollo caldo al ministero del Lavoro: «Priorità salute e sicurezza» X Il problema è il cosiddetto mismatch, o disallineamento: tra le competenze che offre chi cerca lavoro e quello che invece chiedono le aziende. 🔗 Leggi su Iodonna.it
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Intelligenza artificiale e realtà virtuale per migliorare la sicurezza sul lavoro - Avatar animati per simulare delle situazioni ad alto rischio nelle aziende. È il primo software in Italia che si serve di tecnologie immersive e dell'intelligenza artificiale nell'ambito della formazione.

Sul lavoro la destra faccia un bagno di realtà - Nel lontano 1957, Leo Longanesi scrisse che “una società fondata sul lavoro non sogna che il riposo”.

Il lavoro c’è, mancano i candidati: i mestieri in cui l’Italia è in affanno; Lavoro femminile in crescita. Boom nel terziario; Gli imprenditori? Avevano fiducia.