Violenta la cugina a Capodanno a casa degli zii e si giustifica | Avevo bevuto Pensavo di sognare

Un episodio scioccante ha sconvolto Ravenna: un giovane romano, dopo aver abusato della cugina a Capodanno, si è giustificato con "avevo bevuto, pensavo di sognare". La vittima, senza ricordi e seminuda al risveglio, ha ricevuto un risarcimento di 10mila euro. Un caso che solleva importanti riflessioni su responsabilità, abuso e violenza familiare. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli di questa drammatica vicenda.

"Avevo bevuto, pensavo di sognare": con questa giustificazione un 23enne romano ha patteggiato un anno e dieci mesi (pena sospesa) per aver abusato della cugina a Capodanno a Ravenna. La ragazza si è svegliata seminuda, senza ricordi. Ha ottenuto 10mila euro di risarcimento. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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Violenta la cugina a Capodanno: “Ero brillo, pensavo di sognare” - Un episodio drammatico scuote Ravenna, dove un giovane romano di 23 anni ha patteggiato una pena sospesa per violenza sessuale sulla cugina durante una notte di Capodanno.

Violenta la cugina a Capodanno a casa degli zii e si giustifica: Avevo bevuto. Pensavo di sognare.

Violenta la cugina a Capodanno a casa degli zii e si giustifica: “Avevo bevuto. Pensavo di sognare” - "Avevo bevuto, pensavo di sognare": con questa giustificazione un 23enne romano ha patteggiato un anno e dieci mesi (pena sospesa) per aver abusato ... Lo riporta fanpage.it

Violenta la cugina a Capodanno: “Ero brillo, pensavo di sognare” - Ravenna, 10 luglio 2025 – Ha patteggiato una condanna a un anno e dieci mesi, con pena sospesa, un 23enne romano accusato di violenza sessuale sulla cugina. Segnala msn.com