Sangiuliano alla Versiliana | Cinema drogato dai fondi Io colpito perché ho toccato un santuario
Nella suggestiva cornice della Versiliana, Gennaro Sangiuliano, ex direttore del Tg2 e attuale ministro della Cultura, si confronta con il direttore del “Giornale” Alessandro Sallusti su temi caldi e controversi, tra cui il suo nuovo libro “Trump. La rivincita”. Un momento di riflessione profonda che tocca corde sensibili e svela nuove prospettive sul panorama politico internazionale, lasciando il pubblico col fiato sospeso e la curiosità accesa. Un’occasione da non perdere per capire meglio il nostro presente.
Dal nostro inviato a Marina di Pietrasanta (Lu). Agli “Incontri al Caffè” della Versiliana è il giorno del già direttore del Tg2 e ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, attualmente corrispondente da Parigi del Tg1. Intervistato dal direttore del “Giornale” Alessandro Sallusti sull’ultimo libro “Trump. La rivincita” (Mondadori, 358 pagine, 14.50 euro) non ha mancato di toccare alcuni dei temi più caldi dell’attualità politica inerenti il mondo della cultura ed in particolare del cinema di cui ben conosce i delicati equilibri. In un intervento su “Il Foglio” del 9 aprile 2024 aveva già parlato di «un fiume di denaro pubblico a cui non sempre ha corrisposto la qualità», lasciando intendere cosa si potesse annidare all’interno del MiC. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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Sangiuliano alla Versiliana: “Cinema drogato dai fondi. Io, colpito perché ho toccato un santuario”.
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