La strada per Be’er Sheva di Ethel Mannin | il primo romanzo sulla Nakba in italiano
Scopri "La strada per Be'er Sheva" di Ethel Mannin, il primo romanzo sulla Nakba tradotto in italiano. Attraverso gli occhi palestinesi, Mannin narra l'esodo drammatico del 1948, quando le forze israeliane devastarono Lidda, lasciando dietro di sé dolore e speranze infrante. Un racconto potente che ci invita a riflettere sulle proprie radici e sulla storia condivisa. La lettura che non può mancare per comprendere appieno quel capitolo cruciale del Medio Oriente.
Il romanzo di Ethel Mannin racconta la Nakba dal punto di vista palestinese. Tradotto da Stefania Renzetti, con postfazione di Tiffany Vecchietti. È il 15 luglio 1948 e in Medio Oriente infuria il confliitto arabo-israeliano. Le truppe delle Forze di Difesa Israeliane occupano la città palestinese di Lidda e iniziano a uccidere o espellere la popolazione araba, causando l’esodo di un numero enorme di persone – in larga parte donne, anziani e bambini – costrette a camminare sotto un sole cocente sino alla città di Ramallah, in Cisgiordania. In migliaia muoiono di insolazione, affaticamento e sete. 🔗 Leggi su Lopinionista.it
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Il primo romanzo occidentale in assoluto a raccontare dal punto di vista palestinese la Nakba, la pulizia etnica operata dalle milizie sioniste nel 1948 e il conseguente esodo Vai su Facebook
ETHEL MANNIN "LA STRADA PER BE’ER SHEVA" (Collana Etheliana 1) - Il primo romanzo occidentale in assoluto a raccontare dal punto di vista palestinese la Nakba, la pulizia etnica operata dalle milizie sioniste nel 1948 e il conseguente esodo ... Da informazione.it
Ethel Mannin, il lato luciferino dell'autrice amata dal Papa - Un romanzo che dimostra la qualità della scrittura ribelle e tagliente di Ethel Mannin; la sua straordinaria capacità di maneggiare il soprannaturale (se fosse un film, Lucifero e la bambina ... ilgiornale.it scrive