Il delitto del Circeo e Angelo Izzo | quegli occhi malefici e un massacro che nessuno può dimenticare
Il delitto del Circeo e gli occhi di Angelo Izzo sono un’icona di violenza e terrore che ancora echeggia nella memoria collettiva. Quegli sguardi malefici, più simili a un incubo che alla realtà, si sono impressi come simbolo di un massacro indelebile. Un episodio che, purtroppo, ha segnato nel profondo il nostro passato, lasciando domande senza risposta e un ricordo angosciante. La vicenda rimane uno degli eventi più sconvolgenti della storia italiana, una ferita aperta nella coscienza collettiva.
Il delitto del Circeo rimarrà impresso nella memoria collettiva per due cose: gli occhi di Angelo Izzo, quasi una riedizione ma in chiave malefica dello sguardo indimenticabile del giovane Alex di Arancia meccanica. E, nonostante il film capolavoro di Kubrick avesse un senso etico e pedagogico del tutto diverso, quella strage fu paragonata proprio al titolo del romanzo di Anthony Burgess. Il delitto del Circeo e il fungo dell’Eur. Rosaria Lopez (19 anni, barista) e Donatella Colasanti (17 anni, studentessa) provenivano da famiglie residenti nel popolare quartiere romano della Montagnola. Leggi anche Tv, a Roma si gira "Circeo": la fiction sul massacro che sconvolse l'Italia negli anni '70. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
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È uscita la nuova storia di "Indagini" sul delitto del Circeo e su cosa accadde dopo. Ascolta le puntate di "Indagini" sull'app del Post e sulle... Vai su Facebook
Il delitto del Circeo e Angelo Izzo: quegli occhi malefici e un massacro che nessuno può dimenticare; Angelo Izzo parla 20 anni dopo il massacro di Ferrazzano, il Mostro del Circeo dal carcere: «Io pentito? Di sicuro non lo rifarei; Quando il mostro del Circeo, Angelo Izzo, replicò il massacro a Ferrazzano.
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Dal massacro del Circeo una vita per uccidere donne. Angelo Izzo si confessa - Dal Circeo a Ferrazzano la storia mai raccontata di Angelo Izzo e dei suoi crimini. Segnala affaritaliani.it