Era una città dormiente Noi gli abbiamo fatto l’elettroshock
Era una cittadina dormiente, ma ora con l’elettroshock della Giunta Serfilippi, ha ricevuto nuova linfa e speranza. Questa operazione mirata mira a rilanciare il cuore pulsante del centro storico e a valorizzare gli operatori commerciali. Dopo un anno di governo, il centrodestra rassicura: niente aumenti di tasse o bollette. Tuttavia, sindaco e assessori evidenziano le sfide ereditate, dalle scuole ai servizi pubblici, promettendo un rinnovamento reale e duraturo.
Operazione l’elettroshock. E’ la terapia applicata dalla giunta Serfilippi per rilanciare la "città dormiente" e dare nuovo impulso agli operatori commerciali. Dopo un anno di governo, il centrodestra assicura i cittadini che "non aumenteranno le tasse, né la Tari né le bollette dell’acqua" mentre sindaco e assessori ribadiscono la "situazione scandalosa ereditata in molti settori dalle precedente giunta, dalle scuole ai cimiteri, dal decoro urbano al canile municipale. Dopo un anno c’è una nuova luce di speranza, le attività aprono invece di chiudere e ci sono investitori per le strutture ricettive". 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - "Era una città dormiente. Noi gli abbiamo fatto l’elettroshock"
In questa notizia si parla di: città - dormiente - elettroshock - abbiamo
Napoli riscopre le scaramanzia, sparite le bandiere col 4, è una città dormiente (Gazzetta) - Napoli riscopre le sue tradizioni e scaramanzie, lasciate da parte le bandiere con il numero 4. La città, una volta vibrante e fervente, si presenta ora in un'atmosfera più tranquilla e sospesa, seguendo le indicazioni di Conte e mantenendo un profilo basso dopo la grande paura di Parma.
Era una città dormiente. Noi gli abbiamo fatto l’elettroshock.