Così Kiev ha distrutto i bombardieri russi L’Ucraina che sta perdendo la guerra sa ancora colpire
Kiev dimostra di avere ancora un'arma potente: la strategia. Mentre le battaglie sul campo si intensificano, l'abilità di pianificare attacchi mirati è fondamentale nel contesto globale attuale. La notizia dell'abbattimento dei bombardieri russi evidenzia come l'Ucraina, anche in difficoltà, sappia colpire dove fa più male. Un chiaro segnale che, anche in un momento di crisi, l'intelligence può ribaltare le sorti della guerra. La resilienza ucraina continua
Roma, 1 giugno 2025 – Un attacco preparato da un anno e mezzo, alla vigilia di un vertice importante e con il presidente Trump che era stato informato. Tutti questi particolari suggeriscono che, se sul campo l’Ucraina sta subendo la pressione russa (bisogna poi vedere a che livello), per quanto riguarda l’intelligence Kiev continua a essere pericolosa e probabilmente può contare su una rete di informatori e di appoggi anche da parte di chi minaccia di sfilarsi dal negoziato. Dall’altra parte, possiede droni sempre più sofisticati, in grado di colpire una potenza, sulla carta, molto più strutturata e temibile come la Russia. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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Cosa riportano altre fonti
Intensificati gli attacchi russi, Trump: Putin è impazzito. Il Cremlino: Reazioni emotive - Peskov: Nuovi scambi di prigionieri saranno legati all'esito dei negoziati; Guerra in Ucraina: Trump avverte Putin, «sta giocando con il fuoco»; La Russia gela il Papa (e Meloni) sui negoziati in Vaticano: «Irrealistici». L'Ucraina: «Si possono fare in Svizzera». 🔗Cosa riportano altre fonti